Aprendo questo nuovo spazio continuiamo a donare linfa vitale a Sub Terra. La cosa è in una fase di transizione: possediamo un microminuscolo studio home recording e ci piace produrre demo ed EP di amici/artisti in cui crediamo. Potrete trovarli sulle nostre pagine in download gratuito, per intero. Il materiale che man mano andrà ad arricchire i nostri archivi non sarà scelto in base al genere; in questo vorremmo mantenerci molto eclettici seppur nel calderone delle tendenze "alternative" ed "indie" (ammesso che queste categorie vogliano dire ancora qualcosa), in forma sia più tradizionale che decisamente di ricerca. Il filo rosso che unirà tutto questo sarà la scelta di distribuire i lavori con licenze libere. A tutti gli effetti possiamo definirci quindi una "copyleft netlabel", una particella subatomica nel mare magnum dell' "alternativame" telematico. Ovvio che tutto questo si concretizzerà nel mondo reale: i supporti fisici (per ora solo cd) saranno prodotti in tirature limitate ed acquistabili dal nostro sito (in via di costruzione, per ora potete contattare direttamente gli artisti visitando i loro spazi o più semplicemente spedirci una mail a infosubterra(at)gmail.com), corredati da artworks molto curati che potranno rendere l'idea della soddisfazione di concepire il DIY come una sorta di prezioso artigianato. Al momento sono disponibili due opere: guardate di fianco per rendervene conto.
L'opera della webzine continuerà ovviamente concretizzandosi come prima in epifanie cartacee, di quando in quando, senza una cadenza precisa. Sono disponibili i numeri precedenti in formato PDF, in questo stesso blog. Lo sguardo è "glocal" (la nostra base è la Tuscia e Roma) e predilige il mondo delle autoproduzioni e delle licenze libere, con la volontà di aprire gli orizzonti ben oltre la musica.
Insieme alla webzine, abbiamo intenzione di proseguire con l'organizzazione di eventi e concerti come SubTerranea (manifestazione all'aperto svoltasi il 18 Agosto 2007 a Cura di Vetralla, ospiti gli En Plein Air e gli Eklettika), sia in spazi all'aperto che in spazi piccoli e privati, per riscoprire il nuovo-vecchio senso che sta acquistando la fruizione della musica dal vivo nell'era digitale.
Si andrà avanti in base alla quantità di tempo che la nostra dose quotidiana di sofferenze ci concede.
Anche se particelle subterrestriatomiche, non dimentichiamo la meccanica quantistica e la visione olistica dell'Universo. Venite a noi, come i pargoli a Gesù.